Vuoi vedere i giornali di Centro ricerche valassinesi? Collegati con acraccademia.it .. giornali on-line eclicca sulla pagina.

Milano, come sempre, Capitale MORALE, dimostra anche in questo momento delicatissimo di avere la testa sulle spalle... e la bella iniziativa per Matteotti nel centenario e l'iniziativa di *Piazza Matteotti* in tutti i Municipi, ha dimostrato che non si deve dimenticare... e che i giovani devono sapere e scegliere il futuro, conoscendo il passato... Grazieeeee Sindaco Sala, Aniasi e Pertini ne andrebbero orgogliosi come noi di acraccademia.it .. con Crvacraccadem465959.blogspot.com ACQUISIZIONE CANDIDATURE PER PRESIDENTE DI SEGGIO o SCRUTATORE Sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 si terranno le votazioni per l'elezione  dei membri del Parlamento europeo. I seggi elettorali saranno aperti il sabato dalle 15.00 alle 23.00 e la domenica dalle 7.00 alle 23.00. Attraverso la compilazione del form sottostante i cittadini maggiorenni e residenti a Milano possono manifestare la loro disponibilità a prestare servizio come “Presidente di Seggio” o "Scrutatore". L'Amministrazione acquisirà le candidature volontarie e, in caso di effettiva necessità, convocherà gli interessati per la prestazione in oggetto.  Si ricorda che l'inserimento della candidatura è volontaria e non comporta l'obbligo di convocazione da parte dell'Amministrazione comunale.  I termini per inserire la propria candidatura scadranno giovedì 06 giugno 2024. a cura d8 acraccademia.it

Commenti

  1. PER COLORO CHE PASSANO DI QUI E LEGGONO:

    VA DA SE' CHE NON SI DOVREBBE MAI PRENDERE PAROLE DI ALTRI E PUBBLICARLE ALTROVE SENZA CITARE LA FONTE. SI TRATTA DI RISPETTO. I MIEI POST PROVENGONO DA RACCOLTE, RACCONTI, ROMANZI CHE IO HO PUBBLICATO, QUINDI SONO PROTETTI DA COPYRIGHT. CHI SE NE APPROPRIA SENZA IL MIO PERMESSO VIOLA I DIRITTI DI AUTORE E PUO' ESSERE PERSEGUITO PER VIE LEGALI. INVITO PERCIO' CHI L'HA GIA' FATTO A TOGLIERE I MIEI SCRITTI DAL PROPRIO BLOG.

    GRAZIE
    Sergio merzario con Crvacraccadem465959.blogspot.com

    RispondiElimina
  2. Ciaoooooooo da acraccademia.it
    e da Crvacraccadem465959.blogspot.com
    http://zibidosangiacomo16092009.blogspot.com/

    RispondiElimina
  3. La Denuncia di Domenico Rossi
    «I dati che emergono dall’ultimo studio di Fondazione Gimbe sono preoccupanti e confermano quello che il Partito Democratico denuncia da tempo: la destra al Governo sta mettendo a serio rischio il Sistema Sanitario Nazionale tagliando i fondi dedicati alla sanità pubblica», dichiara Rossi. Con un investimento in sanità pari al 6,2% del PIL, l’Italia si colloca al di sotto della media OCSE (6,9%) e all’ultimo posto tra i paesi del G7. «La propaganda di Meloni e della destra è smentita da questi dati drammatici», aggiunge Rossi.

    Le Conseguenze dei Tagli alla Sanità
    Rossi prosegue spiegando che disinvestire in sanità significa non riuscire a rafforzare e potenziare il sistema sanitario pubblico, rendendolo incapace di rispondere adeguatamente ai bisogni dei cittadini. «Un adeguato finanziamento del sistema sanitario rappresenta la madre di tutte le battaglie per la sanità pubblica: senza risorse adeguate non ci possono essere assunzioni, nuovi ospedali e potenziamento del territorio. Questo la destra dovrebbe capirlo, invece continua a portare il nostro Paese in basso nelle classifiche».

    I dati di Gimbe rivelano un quadro allarmante: nel 2023, mentre l’Italia registra una spesa sanitaria pro-capite di 3.574 dollari, la Germania ha superato i 7.253 dollari. Questo divario evidenzia come l’Italia sia sempre più indietro rispetto ai suoi partner europei.

    Impatti Regionali e Problemi Strutturali
    Le scelte del Governo centrale si riflettono pesantemente sulle Regioni. In Piemonte, ad esempio, i cittadini affrontano quotidianamente l’emergenza delle liste d’attesa, il grave problema della carenza di personale sanitario e l’immobilismo dell’edilizia sanitaria. «Senza contare il discutibile uso dei fondi del PNRR e l’eventuale entrata a regime dell’autonomia differenziata, che non farebbe altro che acuire le situazioni di difficoltà e incertezza, oltre ad aumentare le distanze tra la qualità del servizio sanitario tra i diversi territori», continua Rossi.

    La Difesa del Diritto alla Salute
    Il Segretario regionale PD conclude sottolineando che garantire fondi adeguati al sistema sanitario pubblico è l’unico modo per evitare che i cittadini siano costretti a rivolgersi al sistema privato, un’opzione disponibile solo per chi può permetterselo. «Il diritto alla salute non deve rimanere sulla carta, ma deve concretizzarsi nella vita reale dei cittadini, che oggi, invece, sono discriminati sulla base della capacità reddituale. Per questo chiediamo al Governo di finanziare in maniera adeguata il sistema sanitario. Il PD ha chiesto di arrivare al 7,5% del PIL. Ci si può arrivare gradualmente, ma non possiamo restare sotto la media europea. Questo è inaccettabile», conclude Rossi.

    Il Partito Democratico ribadisce la necessità di un cambiamento radicale nelle politiche sanitarie per garantire a tutti i cittadini italiani un accesso equo e universale alla salute.
    A cura di sdm sul misterioso paese di acraccademia.it

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Asso sede del Centro Ricerche VALASSINESI e l'Apino...

Invito all'Oscar internazionale "No al bullismo ... 34a edizione!